Stress e stanchezza da primavera in agguato, come difendersi
Prati in fiore, temperature più miti e presto il cambio dell’ora: è arrivata la primavera. Per molti una rinascita che fa sentire più leggeri, più aperti alla vita. “Ma non per tutti è così” dice Paola Vinciguerra, psicologa presidente di Eurodap, Associazione europea per il disturbo da attacco di panico. “Le variazioni climatiche di temperatura, umidità e pressione sono in grado di influenzare alcune sostanze chimiche, i neurotrasmettitori, alla base del nostro umore: primo fra tutti la serotonina che regola anche il ciclo sonno-veglia“, e poi “la melatonina, ormone coinvolto nella regolazione del sonno”.
“L’alterazione di produzione di melatonina può provocare difficoltà nella capacità di adeguare i ritmi fisiologici, causando stress fisico che, se prolungato, diviene uno stato di stress patologico che rischia di incidere in modo importante sul nostro umore”.
La patologia di adeguamento al cambiamento di stagione “è molto diffusa, tanto che è descritto anche nel Dsm (Diagnostic and Statical Manual of Mental Disorder) già dal 1984, con la sigla Sad (Seasonel Affective Disorder). I sintomi – dice l’esperta all’AdnKronos Salute – sono facilmente riconoscibili: sbalzi d’umore, scarsa concentrazione, apatia, irritabilità, eccessivo appetito con tendenza a mangiare in particolare modo carboidrati, infine insonnia o letargia”.
Cosa fare allora? E’ fondamentale imparare tecniche di gestione dello stress, esercizi per permetterci di avere un sonno regolare, evidenzia la psicologa, che suggerisce 6 consigli per ‘difendersi’ dallo stress di primavera:
1) “Cercate di muovervi all’aria aperta, ma non dopo le ore 17. L’innalzamento della serotonina che l’attività fisica stimola, usata per affrontare la giornata ci farà sentire più energetici, mentre in serata potrebbe darci difficoltà nell’avere sonni tranquilli, facendoci alzare al mattino stanchi e nervosi”.
2) “Non scambiate la camera da letto per salotto e sala da pranzo. Il nostro cervello associa, e se la camera da letto è associata unicamente al luogo dove si dorme, questo favorirà la qualità del sonno”.
3) “Non usate tablet e telefonini a letto o poco prima di andare a dormire. Curiosità, luci, suoni rischiano di renderci più attivi, mentre a fine serata noi dobbiamo fare tutto ciò che ci rilassa”.
4) “Respirate con il diaframma sempre, in modo particolare in tutti i momenti in cui siete tesi e prima di addormentarvi”.
5) “Sgomberate il vostro cervello da pensieri negativi. Non è così che ci proteggiamo dagli eventi temuti. Pensando alle possibilità negative, quello che otteniamo è solo di aumentare la nostra sensazione di minaccia”.
6) “Esponetevi il più possibile alla luce solare. E’ un modo semplice e naturale per migliorare l’umore”.
[Fonte http://www.adnkronos.com/salute/2017/03/22/stress-stanchezza-primavera-agguato-come-difendersi_GXE1CdHtAeQyqthee7StPN.html]