Raffreddore e influenza: differenze e sintomi in comune
Raffreddore e Influenza: le differenze quali sono? E i sintomi in comune? Durante la stagione invernale ci troviamo spesso a dover fronteggiare vari malesseri, dei quali sovente è difficile identificare l’esatta provenienza. Capita spesso di confondere un po’ di naso che cola e un po’ di tosse per l’influenza, quando in realtà si tratta soltanto di raffreddore. Raffreddore e influenza infatti, hanno diversi sintomi in comune, ma altri invece, sono caratteristiche esclusive dell’una e dell’altra patologia. Per agevolare una migliore comprensione di ciò che ci ha colpito, in questo articolo, cercheremo di spiegare tutto quello che c’è da sapere su raffreddore e influenza, i sintomi in comune, i virus da cui sono causati e le principali differenze. Conoscere ciò di cui si è affetti, consente anche di intraprendere la cura idonea e di guarire in tempi più brevi.
RAFFREDDORE E INFLUENZA: COSA SONO
Il raffreddore e l’influenza, come spiegato in apertura, sono due patologie piuttosto simili e molto diffuse durante l’inverno, ma non sono affatto la stessa cosa, sia in termini di sintomatologia, sia in termini di rischi. Vediamo nel dettaglio cosa sono.
Raffreddore
Il classico raffreddore comune che tutti noi conosciamo è un’infezione dall’apparato respiratorio, che normalmente ha una durata di 3-4 giorni, ma in alcuni casi può perdurare anche per due settimane. I sintomi, quali ad esempio, naso che cola, mal di testa e febbre bassa, sono decisamente più leggeri di quelli invece generati dall’influenza. Inoltre, nella maggior parte dei casi, non provoca complicazioni. Il raffreddore è generato da diversi virus (ne sono noti 120), ma si tratta di agenti virali differenti da quelli che causano l’influenza.
Influenza
L’influenza è caratterizzata da sintomi intensi, che rendono la quotidianità più difficile da gestire: la febbre alta, il malessere diffuso, il dolore alle ossa e ai muscoli, sono sintomi molto più intensi di quelli provocati dal comune raffreddore, che solitamente svaniscono nel giro di una settimana, ma possono, in alcuni casi e in presenza di determinate condizioni cliniche, portare a complicazioni anche di grave entità. L’influenza è generata da diversi agenti virali, che cambiano solitamente con frequenza stagionale.
RAFFREDDORE E INFLUENZA: SINTOMI IN COMUNE
Raffreddore e influenza hanno diversi sintomi in comune, proprio per questo, molto spesso vengono confusi. Tuttavia, pur avendo diversi aspetti in comune, sono due patologie totalmente differenti e generate da agenti patogeni diversi, pur essendo per entrambi dei virus. Ecco quali sono i sintomi in comune tra raffreddore e influenza:
– Naso chiuso con difficoltà a respirare;
– Naso che cola;
– Starnuti isolati o ripetuti;
– Gola infiammata e dolorante;
– Difficoltà nel deglutire;
– Tosse grassa o secca;
– Mal di testa;
– Poco appetito.
RAFFREDDORE E INFLUENZA: SINTOMI DIFFERENTI
Quali sono le principali differenze tra raffreddore e influenza? Vediamole nel dettaglio:
– Con l’influenza la febbre è spesso alta, mentre con il raffreddore può anche essere del tutto assente, oppure si presenta piuttosto bassa;
– Con l’influenza la febbre raggiunge temperature più alte più rapidamente che nel raffreddore;
– Con l’influenza si hanno anche brividi di freddo e dolori muscolari, sintomi assenti con il raffreddore;
– Secondo le statistiche è più facile soffrire di raffreddore che di influenza: il raffreddore è infatti una delle patologie comuni più frequenti al mondo;
– Dal raffreddore si guarisce più rapidamente che dall’influenza;
– L’influenza è una patologia potenzialmente più pericolosa del raffreddore.
RAFFREDDORE E INFLUENZA: EZIOLOGIA DIFFERENTE
Le differenze tra raffreddore e influenza sono anche sul piano eziologico: sia raffreddore comune che influenza sono infezioni di origine virale che attaccano l’apparato respiratorio superiore, tuttavia sono causate da agenti patogeni differenti. I virus generalmente responsabili del raffreddore sono:
– Rhinovirus, un genere di Picornaviridae (responsabile fino all’80% dei casi di raffreddore comune);
– Coronavirus (circa 15%);
– Orthomyxoviridae (circa 5%).
– Adenovirus, enterovirus e il metapneumovirus, e moltissimi altri tipi di virus diversi sono invece responsabili dell’1% dei casi di raffreddore.
I principali agenti patogeni dell’influenza invece, sono virus a RNA appartenenti alla famiglia Orthomyxoviridae:
– Influenzavirus A;
– Influenzavirus B;
– Influenzavirus C. (Nanopress.it)