Meglio allenare gli addominali con le tenute a ponte
Gli americani li chiamano plank, noi tenute a ponte e, fondamentalmente, sono il modo migliore per allenare gli addominali. Ok, se pensi che siano una cosa semplice, hai ragione: spesso le cose semplici sono le più efficaci. Ma semplice, in questo caso, non vuol dire facile, anzi: tenere la corretta posizione, ovvero con le spalle, il bacino, le ginocchia e le caviglie sostanzialmente lungo una linea retta, impegna i muscoli in un lavoro isometrico e di forza resistente davvero tosto.
Ora, detto che le tenute a ponte sono il miglior esercizio per il core perché coinvolgono un gran numero di muscoli contemporaneamente e lo fanno a un livello profondo, ci sono almeno 5 motivi per cui è meglio allenare gli addominali con i plank.
I plank funzionano secondo il principio della stimolazione muscolare isometrica che progressivamente recluta via via sempre più fibre muscolari e a un livello sempre più profondo e ramificato. Questo significa che il core (i muscoli del corsetto addominale come retto addominale, obliqui, trasverso, paraspinali, quadrato dei lombi e pavimento pelvico che normalmente tendono a essere ipotonici) ne esce rafforzato e sensibilizzato.
Trattandosi di un esercizio “sistemico”, che non coinvolge un solo muscolo ma lavora sull’intera struttura addominale e dorsale, le tenute a ponte hanno anche il certificato effetto collaterale di sensibilizzare e rinforzare la muscolatura posteriore, riducendo progressivamente le cause dei mal di schiena degli sportivi.
Al contrario di quasi tutti gli altri esercizi per gli addominali, i plank, anche quelli laterali, aiutano a migliorare la flessibilità del tronco: si tratta pur sempre di un esercizio di tipo funzionale.
Proprio per la sua natura di esercizio funzionale e isometrico le tenute a ponte portano enormi benefici alla propriocezione e alla postura, soprattutto se eseguite su appoggi che aumentano l’instabilità come le Swissball o dei bosu.
[Fonte http://www.sportoutdoor24.it/perche-e-meglio-allenare-gli-addominali-con-le-tenute-a-ponte/]