Mal di piedi? Controlla pure anca e ginocchio
Se una casa ha le fondamenta instabili, è molto probabile che qualche crepa si apra pure tra i piani alti. La stessa cosa vale per il nostro corpo: se i piedi fanno male, anche le articolazioni che stanno a monte possono risentirne. Meglio dunque controllare pure ginocchio e anca, per avere un quadro più completo della situazione e poterla affrontare nel modo più appropriato. A ricordarlo è uno studio pubblicato su Journal of the American Podiatric Medical Association dagli esperti della Harvard Medical School di Boston e dell’Hospital for Special Surgery (HSS) di New York.
Lo studio
I ricercatori hanno sottoposto un questionario ad oltre 2.000 persone, per verificare la presenza di dolori ai piedi ed eventuali problemi a livello di anche e ginocchia, come fastidi, dolori e rigidità articolare. Il 16% dei partecipanti ha riferito di provare dolori ad entrambi i piedi, il 6% al piede destro e il 5% al piede sinistro. Il problema riguardava una percentuale di donne lievemente superiore a quella degli uomini.
I risultati
Sia negli uomini che nelle donne, il mal di piede è risultato associato a dolori alle ginocchia, entrambe o solo quella corrispondente al piede dolorante. Gli uomini con problemi al piede destro, per esempio, hanno una probabilità fino a sette volte superiore di avere male al ginocchio destro o ad entrambe le ginocchia. Il problema al piede negli uomini è legato anche a disturbi dell’anca posta nello stesso lato del corpo, mentre nelle donne il mal di piedi è correlato a dolori mono e bilaterali alle anche.
È tutta una catena
Questo effetto domino sulle articolazioni è molto probabilmente causato da posture e movimenti scorretti che assumiamo istintivamente per compensare il dolore ai piedi. «Studiare le interazioni fra piedi, ginocchia e anche è molto importante – spiega il coordinatore dello studio, Rock G. Positano – perché fanno parte della stessa catena cinetica», cioè quel sistema di segmenti corporei che si attivano in maniera sinergica per eseguire un movimento.
L’ammortizzatore naturale
«Il piede è la prima parte del corpo che entra in contatto con il suolo: la sua funzione principale è quella di assorbire i colpi», ricorda Positano. «Se questa sua capacità è in qualche modo alterata o ridotta, finirà inevitabilmente per condizionare anche altre parti del corpo».
Meglio parlare col medico
«Lo studio dimostra che un medico che visita un paziente con dolore ai piedi dovrebbe domandargli anche di eventuali dolori ad anche e ginocchia, e viceversa, in modo da avere un quadro completo della situazione. In medicina – afferma Brian Halpern, medico sportivo e co-autore dello studio – molto spesso si riduce tutto all’esame della radiografia o della risonanza magnetica, ma è fondamentale ricostruire anche la storia clinica del paziente e sottoporlo ad un esame fisico. Una valutazione ortopedica complessiva potrebbe portare ad una strategia terapeutica più ampia, così come al ricorso ad un altro specialista». (ok-salute.it)