Esercizio fisico: stretching polpacci riduce le cadute negli anziani
I ricercatori della Florida State University hanno scoperto che l’esercizio fisico mirato allo stretching per i polpacci è in grado di ridurre le cadute negli anziani. Il nuovo studio suggerisce che 30 minuti di questo tipo di esercizio fisico potrebbero migliorare il flusso sanguigno e la forza delle persone con età superiore ai 65 anni che hanno difficoltà a camminare.
In questo modo si può combattere anche la loro fragilità riducendo il rischio di lesioni. Per ottenere l’effetto desiderato gli esperti suggeriscono di compiere questi esercizi cinque volte alla settimana, aumentando la mobilità. Lo stretching dei polpacci si può eseguire come riscaldamento o alla fine di un ciclo di esercizio fisico. Risultano meno faticosi rispetto agli esercizi aerobici come camminare, fare jogging o andare in bicicletta.
Le persone anziane hanno maggiori probabilità di incorrere nelle cadute a causa della debolezza muscolare e un maggior rischio di fratture ossee. Se cadono, un infortunio con frattura ossea può aumentare significativamente il rischio di morte. Anche se molti hanno la consapevolezza di riscontrare parecchi benefici con l’esercizio fisico, risulta bassa la percentuale di anziani che partecipano a programmi regolari di allenamento.
Secondo gli esperti statunitensi anche le persone che hanno difficoltà motorie potrebbero intraprendere attività per migliorare la loro salute in generale. Proprio gli esercizi di stretching ai polpacci risulterebbero fondamentali anche per far funzionare meglio le arterie nella parte inferiore delle gambe.
Gli esperti sono convinti che anche i pazienti con malattie delle arterie periferiche o con problemi ai piedi o alle gambe causati dal diabete potrebbero beneficiare dell’esercizio fisico condotto attraverso cicli regolari di stretching. Gli autori dello studio ritengono che si verificherebbero maggiori benefici se lo stretching continuasse per più di quattro settimane. (Greenstyle)