Dormi male? Cambia posizione. Trucchi e consigli per il miglior sonno possibile
A sera sei stanco, dormi tutta la notte, ma non sei riposato al mattino? Se ti giri e ti rigiri nel letto, se ti svegli e ti riaddormenti più e più volte, stai vivendo un sonno insoddisfacente. Le ragioni? Possono essere tante: lo stress, ad esempio, un periodo di ansietà. Forse però dipende da come dormi. Così riporta Benedetta Borzillo per Pazienti.it.
Cambiare posizione per dormire meglio: ci hai mai pensato? Per esempio, lo sapevi che dormire a pancia in giù è uno stress per collo e spalle e aggrava i problemi di reflusso? O che un cuscino in più – o in meno – può essere la causa dei tuoi mal di testa?
SPALLE INDOLENZITE
Se al mattino hai male alle spalle, evita di dormire sul fianco. Dormi a pancia in sù – oppure, prova a dormire sull’altro fianco: in questo caso, ti consigliamo di dotarti di un grande cuscino, di posizionarlo accanto a te e di addormentarti… abbracciandolo. In questo modo, la spalla dolente sarà sostenuta da un sopporto e in una posizione naturale. E addio dolore.
MAL DI SCHIENA
Quando si soffre di mal di schiena, gli esperti consigliano di dormire a pancia in sù. Il trucco in più? Asseconda le curve fisiologiche del corpo, posizionando un cuscino o un asciugamano arrotolato sotto il collo, sotto il bacino e sotto le ginocchia. In questo modo, appoggerai tutto il peso del corpo a dei supporti, i muscoli si rilasseranno e al mattino, niente più mal di schiena.
Se invece dormi sul fianco, posiziona un cuscino tra le ginocchia per un supporto extra. È una posizione consigliata in particolare a chi ha problemi alle ginocchia.
Dormi a pancia in giù? Non è il massimo per collo e schiena. Ma se non puoi farne a meno, puoi alleviare il dolore posizionando un cuscino sotto le pelvi e il basso addome. Aiuterà ad alleviare la pressione del peso del corpo sulla schiena.
La posizione più diffusa per dormire è quella sul fianco. Sembra che il 57% delle persone si addormenti stesa o raggomitolata su un fianco, il 17% a pancia in sù e l’11% a pancia in giù. Mentre il resto della popolazione globale cambia posizione ogni notte.
Lo sapevi? Gli uomini in genere dormono con 2 cuscini, le donne con 4.
DOLORE AL COLLO
Se al mattino hai un gran dolore al collo, evita di dormire a pancia in giù. Per il collo è un forte stress, piegato all’indietro e tenuto in tensione tutta la notte. Ma anche troppi cuscini non vanno bene, il collo è costretto in una posizione piegata in avanti e lo stress a lungo andare irrigidisce la muscolatura. Infine, ricordati di appoggiare al cuscino la testa, non anche le spalle. Un consiglio? Arrotola a tubo un asciugamano e usalo come sostegno per il collo, posizionandolo tra la nuca e le spalle.
APNEA OSTRUTTIVA NEL SONNO (insomma, quando russi)
Dormire sul fianco o a pancia in giù impedisce alla lingua di collassare in gola e di ostacolare così la respirazione. Per evitare di girarsi a pancia in sù nel sonno e tornare a russare, un trucco è quello di appoggiare una pallina da tennis alla schiena, magari cucita al pigiama.
REFLUSSO ACIDO
Gli esperti raccomandano di dormire con la testa elevata rispetto al resto del corpo, per contrastare il reflusso con la gravità. Puoi usare i cuscini, oppure puoi alzare proprio la struttura del letto, posizionando un rialzo sulle gambe anteriori del letto, sotto la testata. E se no, dormi su un fianco.
FASCITE PLANTARE
È importante tenere piedi e caviglie in una posizione rilassata, ed evitare di tendere e stringere le lenzuola ai piedi quando si rimboccano le coperte. Cos’è una fascite plantare? Un’infiammazione dei tessuti sulla pianta del piede, in genere causata dalla corsa o da un insufficiente supporto plantare.
Non ci resta che seguire qualcuno di questi consigli aspettando, come ogni notte, che arrivo Orfeo a fare la sua parte.