Dalle staminali una nuova immunoterapia anticancro
Per ora è stata iniettata nei topi, ma fa ben sperare l’immunoterapia personalizzata sperimentata per sconfiggere più tipi di cancro. Si tratta di una terapia ricavata da cellule staminali indotte, ottenute riprogrammando le cellule adulte di pelle o sangue: e immessa nei topi, ha scatenato una forte risposta immunitaria contro i tumori di seno, polmone e pelle, riuscendo anche a prevenire le recidive. Lo studio è pubblicato su Cell Stem Cell dall’Università di Stanford e apre le porte a una immunoterapia personalizzata, basata sulle cellule degli stessi pazienti.
La nuova immunoterapia anti-cancro addestrerebbe, secondo lo studio, il sistema immunitario a riconoscere diversi tipi di tumore in un colpo solo grazie a dei ‘tutor’ d’eccezione, ovvero le cellule staminali, che sulla loro superficie presentano molte proteine comuni anche ai tumori. Sfruttate per questa straordinaria somiglianza, le staminali sono state prima irradiate (per impedirne la proliferazione) e poi sono state iniettate una volta alla settimana per un mese nei topi, a cui poi sono state impiantate delle cellule di tumore della mammella: a distanza di una settimana, il 70% degli animali è riuscito a distruggere il tumore, mentre il restante 30% ne ha ridotto le dimensioni in maniera significativa. Risultati simili sono stati ottenuti anche per il cancro del polmone e della pelle. Dopo questi primi successi, i ricercatori pensano di passare ai test sulle cellule umane. L’obiettivo è sviluppare un vaccino preventivo, ma anche un’immunoterapia da affiancare alle terapie tradizionali (chirurgia, chemio e radioterapia) per consolidarne i risultati. (La Repubblica)