Covid, Dpcm e autocertificazione in vigore oggi: ecco cosa si può e non si può fare

(di Fiorenza Sarzanini per Il Corriere Della Sera) – Oggi, venerdì 6 novembre, entra in vigore il nuovo Dpcm: aumentano i divieti di spostamento per i cittadini e le limitazioni. Soprattutto nelle zone arancioni e rosse. Chi ha necessità di muoversi potrà farlo se ha una «comprovata esigenza» — vale a dire motivi di lavoro, di salute e di urgenza — che devono essere indicati nel modulo di autocertificazione. Esistono altre circostanze che consentono l’uscita di casa, ma anche in questi casi bisogna avere l’autocertificazione compilata che giustifichi il motivo dello spostamento, saranno poi le forze dell’ordine ad effettuare gli eventuali controlli.

1- Come si compila l’autocertificazione?
Nel modulo vanno indicate le proprie generalità, il luogo da cui si parte e dove si arriva.

2 – Che succede se non ho il modulo?
Le forze dell’ordine che effettuano il controllo forniranno il modulo da compilare sul posto, che poi dovrà essere loro consegnato.

3 – In zona gialla serve l’autocertificazione?
Soltanto dopo le 22. Quando scatta il coprifuoco si può uscire soltanto per «comprovate esigenze» che vanno dimostrate.

4 – Si può andare al lavoro? E andare in trasferta?
Si può uscire per andare in ufficio, ma anche per un appuntamento fuori dall’ufficio. Si può andare in trasferta. Si deve indicare l’azienda di cui si è dipendenti e il motivo dello spostamento. Non è necessaria la lettera dell’azienda a meno che non si tratti di una prestazione occasionale. I liberi professionisti devono indicarlo e aggiungere il motivo dello spostamento. Chi è in trasferta in una zona rossa deve specificare il motivo dello spostamento.

5 – Si può uscire per visite mediche?
Si può uscire per visite mediche e controlli. Nel modulo va indicata la destinazione ma non il motivo, che è coperto dalla privacy.

6 – Quali sono le urgenze?
Assistere una persona in difficoltà, oppure intervenire per una situazione di emergenza sono motivi che giustificano l’uscita ma devono essere indicati nel modulo. Se si va da una persona bisogna indicare il motivo ma non le generalità, sempre per motivi di privacy.

7 – In zona arancione e rossa posso andare a fare shopping?
È consentito andare in tutti i negozi che sono aperti ma bisogna avere con sé il modulo.

8 – Quali sono i negozi aperti?
In zona arancione e rossa alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccai, edicole, lavanderie, ferramenta, ottici, fiorai, librerie, cartolerie, informatica, abbigliamento per bambini, giocattolai, profumerie, pompe funebri, distributori automatici.

9 – Anche per andare dal parrucchiere devo giustificarmi?
Sì, va indicata la destinazione.

10 – Si può andare a messa o a seguire altre celebrazioni religiose?
Sì, ma sempre con l’autocertificazione.

11 – Si può transitare nelle zone rosse e arancioni?
Sì, per raggiungere una zona gialla — partendo da un’altra zona gialla — è consentito attraversare una zona rossa oppure una zona arancione, ma bisogna giustificare il motivo.

12 – I residenti delle zone arancioni e rosse possono andare in un altro Comune?
No, è vietato. Per uscire si deve avere una «comprovata esigenza».

13 – I parchi sono aperti?
Sì, in tutta Italia.

14 – Si può fare una passeggiata?
Sì, ma bisogna rimanere nei pressi della propria abitazione. Se non si ha con sé il modulo si potrà chiederlo all’autorità che effettua il controllo.

15 – Si può uscire con il cane?
Sì e non va giustificato fino alle 22. Dopo serve l’autocertificazione perché non si tratta di una «comprovata esigenza».

16 – Si può andare a correre?
Sì, anche lontano da casa ma si deve stare da soli e bisogna avere l’autocertificazione.

17 – Si può fare attività sportiva?
Sì, anche lontano da casa ma si deve stare da soli e bisogna avere l’autocertificazione.

18- Si può andare a casa dei congiunti, cioè i familiari?
Nelle zone rosse e arancioni gli spostamenti sono vietati e dunque bisogna avere una «comprovata esigenza» da indicare nell’autocertificazione. Nelle zone gialle è raccomandato evitare gli incontri.

19 – Se si accompagnano i figli a scuola bisogna giustificarsi?
Sì, ma rientra nelle comprovate esigenze.

2o – I ragazzi che frequentano la scuola e i laboratori devono giustificarsi?
No, ma potrebbero essere fermati per controllo.