AstraZeneca, l’Ema dà il via libera al vaccino
Sul vaccino AstraZeneca e sull’esame a cui è stato sottoposto da Ema, l’Agenzia europea del farmaco, si sta svolgendo oggi pomeriggio una conferenza stampa nel corso della quale si stanno presentando i risultati delle indagini condotte sul vaccino a seguito dei casi di trombosi riportati.
La Commissione sulla sicurezza è giunta ad una chiara conclusione scientifica: il vaccino è sicuro ed efficace, l’EMA dà il via libera ad AstraZeneca. Non è stato registrato un aumento generale dei casi di trombosi a seguito delle vaccinazioni. Il vaccino AstraZeneca “e’ sicuro, efficace, i benefici sono superiori ai rischi ed escludiamo relazioni tra casi di trombosi” e la somministrazione dei sieri, ha affermato la direttrice Emer Cooke. “La situazione vista con AstraZeneca non è insolita o inattesa quando di vaccinano milioni di persone“, ha aggiunto. La commissione non ha trovato prova di problemi di qualita’ o sui lotti”, ha detto Sabine Strauss, a capo della commissione.
I casi di trombosi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca “sono inferiori” a quelli che avvengono tra la popolazione non vaccinata, ha detto Straus. L’EMA conferma che si sono verificati 25 casi (7 casi di coagulazione intravascolare e 18 casi di trombosi) in quasi 20 milioni di persone vaccinate. Gli studi dell’EMA sui casi tromboembolici rari hanno mostrato un’incidenza piu’ alta in alcuni gruppi, in particolare nelle donne piu’ giovani, ma e’ abbastanza prematuro trarre le conclusioni su gruppi specifici, è stato detto nella conferenza.
L’EMA precisa che non puo’ essere escluso un legame con i rari casi tromboembolici e percio’ occorre avvertire di queste possibilita’, ha spiegato Cooke. “Cio’ che la Commissione ha raccomandato e’ di aumentare la consapevolezza di questi possibili rischi assicurandosi che siano inclusi nelle informazioni sul prodotto attirando l’attenzione su queste possibili condizioni rare e fornendo informazioni agli operatori sanitari”. Il che “aiutera’ a individuare e mitigare ogni possibile effetto collaterale“, ha aggiunto. Il foglietto illustrativo del vaccino “deve essere aggiornato: e’ importante che venga comunicato al pubblico e agli operatori sanitari perche’ apprendano meglio queste informazioni, permettendo loro di mitigare questi effetti collaterali. Ci sono ancora alcune incertezze, abbiamo visto alcuni casi molto rari” ed abbiamo “raccomandato di aggiungere un’avvertenza, in modo che questa informazione sia resa nota ai medici e al pubblico“, ha spiegato Strauss.
“Lanceremo ulteriori approfondimenti per capire di piu‘” riguardo agli eventi avversi rari segnalati dopo la vaccinazione con AstraZeneca, ha aggiunto Cooke. L’EMA sta approfondendo casi rari di trombosi, di questi, sette in Germania, tre in Italia, uno in Spagna, due in Norvegia, due in India, tre in Gran Bretagna.