Come assumere una postura corretta davanti al computer
Stare seduti a una scrivania, con il computer di fronte, per tante ore consecutive, è ormai la prassi in molti lavori quotidiani e non sono rari, di conseguenza, gli infortuni.
Risulta, dunque, estremamente importante dare qualche suggerimento per mantenere una postura più corretta possibile, in quanto la sedentarietà può nascondere tanti rischi per la salute.
Ecco, allora, qualche utile consiglio.
- Usare una sedia che si possa regolare facilmente, permettendo di modificare l’altezza, la posizione posteriore e l’inclinazione. Se necessario si possono usare cuscini piccoli o gonfiabili.
- L’altezza della sedia va regolata in modo tale da utilizzare la tastiera del computer con i polsi; gli avambracci devono essere dritti e livellati con il pavimento. Ciò può aiutare a prevenire le lesioni da sforzo ripetitivo.
- I gomiti vanno posizionati cosicché il braccio formi una ‘L’, mentre i braccioli – se presenti – vanno regolati per rilassare le spalle.
- Le ginocchia devono trovarsi leggermente più basse rispetto ai fianchi.
- Usare un poggiapiedi qualora non si possano facilmente appoggiare i piedi sul pavimento.
- Lo schermo va posizionato all’altezza degli occhi e ad una lunghezza di distanza pari a un braccio. In caso di necessità, usare un supporto. Se il monitor, infatti, è troppo alto o basso, sarà necessario piegare il collo e ciò può essere molto scomodo.
- La tastiera va posta di fronte all’utente durante la digitazione. Lasciare uno spazio di circa 10 – 15 centimetri nella parte anteriore della tastiera per appoggiare i polsi. Si può fare uso di un poggiapolsi per mantenere i polsi dritti.
- Il mouse va posizionato il più vicino possibile all’utente e va poggiato su un tappetino così da mantenere il polso dritto evitando flessioni.
- Evitare i riverberi sullo schermo. In tal caso, usare uno specchio di fronte allo schermo per individuare la causa. Inoltre, va regolata la luminosità e il contrasto dello schermo in relazione allo stato dell’illuminazione dell’ambiente di lavoro.
- Posizionare gli oggetti più usati in modo tale che siano facilmente raggiungibili. Ciò serve per evitare frequenti torsioni.
- Si usa spesso il telefono? Visto che tenere il telefono tra l’orecchio e la spalla può affaticare i muscoli del collo, meglio utilizzare un auricolare.
- Fare delle pause regolari. Stare seduti nella stessa posizione, per lunghi periodi, è sconsigliato. Da qui la necessità di pause brevi ma frequenti per rilassare i muscoli: il consiglio è ‘staccare’ 5 minuti ogni 25 di lavoro e 15 minuti ogni 60. A pranzo o a cena, inoltre, bisogna stare lontani dal computer.
Due studi dimostrano sia come 3 ore di posizione assisa senza interruzioni comportano una riduzione della vascolarizzazione fisiologica nel corpo del 33%, sia come la posizione seduta prolungata è associata a un aumento delle patologie cardiovascolari.
Una postura a forma di C crea un’iperattivazione delle parti media e inferiore dei trapezi che può portare alle disfunzioni dolorose delle spalle e una difficoltà di contrazione di alcuni muscoli addominali che potrebbero alterare il movimento della colonna lombare divenendo con-causa di disfunzioni muscolo-scheletrica e dolore. Diversamente portano a comprimere, allungare e/o accorciare tessuti muscolari, a costringere legamenti delle articolazioni della colonna, del bacino e dell’anca in primis a lavorare in sovraccarico.
La fisioterapia è utile per contrastare e risolvere l’insorgere delle problematiche dovute a posture errate e prolungate.
[Fonte https://www.paginemediche.it/benessere/lavoro-e-sicurezza/come-assumere-una-postura-corretta-davanti-al-computer]
Mancano delle costruttive indicazioni di come debba essere organizzato il piano di lavoro in base agli eventuali documenti da utilizzare per le lavorazioni. Tale aspetto condiziona in modo pesante il concetto di ergonomia che è relativo a tutto l’ambiente di lavoro.