RIABILITAZIONE NELL’ ARTROSI DI GINOCCHIO (GONARTROSI)
L’artrosi del ginocchio, anche detta gonartrosi, è una patologia degenerativa da usura del ginocchio molto diffusa nella terza/quarta età, seconda solo a quella che coinvolge le vertebre. In genere colpisce con un’incidenza maggiore la popolazione femminile, e consiste nella progressiva perdita della cartilagine articolare, con il rischio di danneggiare in modo irreversibile il ginocchio.
Artrosi del ginocchio: cause
Cause primarie. Si definiscono tali quando sono ignote. Tuttavia, sembra che l’obesità, con il conseguente carico sul ginocchio, e alcuni fattori predisponenti (fattore endocrino e vascolare) giochino un ruolo importante nella progressione della malattia.
Cause secondarie possono essere postumi di fratture articolari del ginocchio, mal-allineamenti (ginocchio varo e valgo), disallineamento dell’apparato estensore, rottura dei legamenti crociati, postumi di interventi chirurgici, malattie dismetaboliche (casi rari).
I sintomisono ginocchio dolente, gonfiore localizzato, comparsa di cisti posteriori, zoppia, deformità e perdita di movimento.
Gli obiettividel trattamento riabilitativo sono quattro:
1- Controllo o remissione della sintomatologia dolorosa;
2- Recupero o mantenimento del R.O.M. articolare;
3- Recupero e mantenimento della forza muscolare;
4- Recupero e mantenimento della propriocezione e dei normali schemi motori del cammino.
Il trattamento fisioterapico si potrà avvalere di varie metodiche sia fisiche che manuali, quali: diatermia, veicolazione con fitofarmaci sia antiinfiammatori che condroprotettori, esercizi attivi e passivi di mantenimento e recupero del range di movimento (ROM) articolare, stimolazione muscolare, esercizi propiocettivi per il recupero e il mantenimento della propriocezione. Molto utile l’applicazione di taping neuro muscolare sia nella modalità drenante che nella modalità di controllo articolare e stimolazione muscolare. Di fondamentale importanza sarà anche l’ educazione del paziente con informazioni igienico-comportamentali sul controllo del peso ponderale nel privilegiare camminate sul piano evitando la discesa delle scale, come pure consigliabile l’uso della cyclette in modalità sella alta e mani dietro la schiena. Il nuoto o la ginnastica in acqua sono raccomandati per il lavoro in scarico completo.